Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha approvato l’aggiornamento delle linee guida che illustrano caratteristiche e messa in opera del calcestruzzo
È stato approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con il Decreto n. 361/2017, l’aggiornamento delle linee guida riguardanti il calcestruzzo: Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e Linee guida per la valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera. Questi documenti intendono essere di aiuto ai progettisti e agli operatori del settore delle costruzioni e fanno parte del panel di iniziative (prevezione del rischio sismico e riqualificazione del patrimonio costruito esistente) messe in atto dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici allo scopo di garantire una sempre maggiore qualità e sicurezza delle opere e delle infrastrutture, sia nel pubblico che nel privato
La messa in opera
La prima guida, Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale , analizza le lavorazioni e i processi finalizzati ad una corretta messa in opera. Il documento illustra le operazioni di movimentazione, getto, compattazione e maturazione, necessarie per la realizzazione di un materiale da costruzione che abbia tutte le caratteristiche di resistenza e di durabilità previste dal progetto. In questa guida si trovano anche le indicazioni sulla documentazione indispensabile per la realizzazione di un’opera e sulle verifiche ed operazioni preliminari alla messa in opera.
La valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera
La seconda guida, Linee guida per la valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera , illustra i sistemi di valutazione, diretti e indiretti, delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo in opera. Per ciascun metodo vengono indicati, nel dettaglio e approfondendone ogni aspetto, i principi di funzionamento, la verifica degli strumenti utilizzati, le modalità di esecuzione delle prove e l’elaborazione dei risultati raccolti.
È stato approvato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con il Decreto n. 361/2017, l’aggiornamento delle linee guida riguardanti il calcestruzzo: Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale e Linee guida per la valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera. Questi documenti intendono essere di aiuto ai progettisti e agli operatori del settore delle costruzioni e fanno parte del panel di iniziative (prevezione del rischio sismico e riqualificazione del patrimonio costruito esistente) messe in atto dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici allo scopo di garantire una sempre maggiore qualità e sicurezza delle opere e delle infrastrutture, sia nel pubblico che nel privato.
La messa in opera
La prima guida, Linee guida per la messa in opera del calcestruzzo strutturale , analizza le lavorazioni e i processi finalizzati ad una corretta messa in opera. Il documento illustra le operazioni di movimentazione, getto, compattazione e maturazione, necessarie per la realizzazione di un materiale da costruzione che abbia tutte le caratteristiche di resistenza e di durabilità previste dal progetto. In questa guida si trovano anche le indicazioni sulla documentazione indispensabile per la realizzazione di un’opera e sulle verifiche ed operazioni preliminari alla messa in opera.
La valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera
La seconda guida, Linee guida per la valutazione delle caratteristiche del calcestruzzo in opera , illustra i sistemi di valutazione, diretti e indiretti, delle caratteristiche meccaniche del calcestruzzo in opera. Per ciascun metodo vengono indicati, nel dettaglio e approfondendone ogni aspetto, i principi di funzionamento, la verifica degli strumenti utilizzati, le modalità di esecuzione delle prove e l’elaborazione dei risultati raccolti. La guida è scaricabile qui